La campagna di lancio del Glam Hotel, in Piazza Duca D'Aosta a Milano, si è basata su questo pay off: Be cool be Glam!
Il messaggio letterale è chiaro: questo hotel, infatti, è una nuova struttura di 170 camere a quattro stelle altamente caratterizzata, raffinata, originale e trendy al centro di Milano. I materiali ed il confort sono di altissimo livello e culminano con la Sky Suite all'ultimo piano dotata di una terrazza panoramica di 300 mq, con pavimento in legno marino, che la avvolge a 360 gradi garantendole una visione completa dell'affascinante nuovo skyline di Milano.
Qualche decina di anni fa, al termine GLAMorous avremmo associato concetti come "sfarzo" e "(sovr)abbondanza" (in poche parole "spreco") ed a nessuna cura per l'ambiente né per le risorse impiegate. Ora, che è stata metabolizzata anche l'austerity, i concetti emergenti sono "sostenibilità", "eco-compatibilità", "consumo di suolo" etc.
Invece, oggi, per essere "cool" una costruzione deve coniugare al meglio l'essere "glamorous" con l'essere "sostenibile" ed il Glam Hotel è proprio l'emblema di questo connubio:
"Decostruzione edilizia" progettata minuziosamente ex ante con tecniche di demolizione controllata ed ampio recupero e/o riciclo di materiali;
"Sostituzione edilizia" per non consumare suolo e per integrarsi nell'ambiente: "ritrascrizione del vecchio palinsesto dell'edificio esistente in una versione moderna e leggiadra" (Commissione del Paesaggio del Comune di Milano";
"Riqualificazione" strutturale, energetica ed acustica: nuove strutture sismoresistenti, fabbisogno energetico quasi nullo (NZEB = nearly zero energy building), insonorizzazione quasi totale rispetto al mondo esterno;
Materiali, tecnologie ed impianti di altissimo livello;
Architettura ed Interior design affidati a Professionisti fra i più qualificati del settore.
Il tutto senza praticamente spazio di cantiere, con una attenzione minuziosa alle interferenze con la vita della città e, tanto per non farsi mancare nulla, con tempi ristrettissimi per non perdere l'appuntamento con EXPO 2015.
E' in questo scenario che StercheleGroup è stata chiamata ad operare con la Progettazione e Fornitura, in tempi da record, di 168 Cellule Bagno, di tipo "leggero", per un numero complessivo di 21 diversi modelli con rivestimenti, sanitari e rubinetterie di alto profilo oltre che di sicura valenza architettonica.
Le Cellule, per la logistica proibitiva, sono state collocate nella posizione finale direttamente dal camion, con evidente esigenza di perfetto sincronismo col cantiere per non intralciare il traffico.
In sintesi: il pay off "Be cool be Glam" potrebbe essere stato pensato "uguale" negli ultimi 50 anni ma tutto quello che gli è associato oggi è "diverso" e costituisce il driver di sviluppo del nostro futuro.
Gli Attori
Committente: Reale Immobili s.p.a., società del Gruppo Reale Mutua
Società di Gestione: Ho10 Hotel Tenant Company LIDO s.r.l.
Costruttore: Impresa Costruzione Maltauro s.p.a.
Progettista generale dell’opera: Starking Srl
Interior designer: Studio Cibic
Le Tempistiche
La decostruzione inizia a Febbraio 2013 e viene completata in Aprile 2014.
I primi getti sono del Maggio 2014. Il completamento delle strutture in cls in Ottobre 2014.
Le prime Cellule Bagno di StercheleGroup vengono installate a metà Novembre; le ultime a febbraio 2015.
Ore risparmiate in cantiere: ~85 ore per cellula * 168 cellule = ~14.280 ore*uomo .
L’hotel viene consegnato il 31 Luglio ed inaugurato il 28 Agosto
